Archivio Maggio 2012

INIZIATIVA PALESTINA // Concerto, Dj Set @ Agraria

Iniziativa a proposito della vergognosa collaborazione militare tra Italia e Israele; consolidatasi nel 2005 con la ratifica del memorandum di intesa del 2003. La legge prevede misure per favorire gli scambi di armi tra Italia e Israele, il trasferimento di tecnologia per la produzione di armamenti, la collaborazione nel campo della formazione e dell’addestramento e l’attuazione di manovre militari congiunte e di “peacekeeping”. La vendita di armi italiane ad Israele continua da anni, e di pochi mesi fa è la notizia di un’azienda Italiana che si è aggiudicata la fornitura di aerei da addestramento M346.

ORE 19:30 APERICENA

a seguire PROIEZIONI e DIBATTITO con :

Valentina e Silvia – Attiviste della campagna BDS armamenti

Mariano Mingarelli – Associazione di amicizia italo-palestinese

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ore 22:30 CONCERTO con i TRIP ON VENUS (Funky)   a seguire dj-set con DJ THX

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17 maggio: FESTA a Novoli. 19 maggio : CORTEO per il trasporto pubblico: al fianco dei lavoratori Ataf!


Giovedì 17 FESTA A NOVOLI:

dalle 22:00 Live Music con :

RITMO RANDAGIO //
ZOOPARK
a seguire DJ SET TRASH

Sabato 19 CORTEO contro la privatizzazione di Ataf, ore 15 dal deposito di viale dei mille

 

In un paese nel quale da anni si privatizzano i servizi essenziali, nonostante la volontà popolare si sia espressa chiaramente contro questi processi, anche in occasione dei referendum del giugno scorso, l’azienda dei trasporti di Firenze (ATAF) sarà scorporata e venduta al migliore offerente con il benestare di buona parte del consiglio comunale, sindaco Renzi in primis.

In questi ultimi anni si sono susseguiti tagli alle linee, aumenti dei biglietti e riduzione del servizio (basta guardare il nuovo autobus notturno, Nottetempo, che costa 4 euro), soprattutto per le zone periferiche. La gestione pubblica delle aziende per il trasporto è da sempre assoggettata alle logiche di mercato: l’istituzione delle SPA (partecipate sia da enti pubblici che privati) ha agito seguendo criteri di mera produttività invece di pensare ad un trasporto pubblico a misura di cittadino. Se pensiamo quindi a come potrà agire un privato che non cerca di migliorare il servizio ai cittadini, ma il cui unico obiettivo è il profitto, appaiono ben chiare le motivazioni del nostro “NO” alla privatizzazione di ATAF. Questa dinamica di privatizzazione e le conseguenti misure di “razionalizzazione”, che nella pratica si traducono nel licenziamento dei lavoratori “in esubero”, nel taglio delle linee meno proficue e nell’aumento del costo del biglietto, ci porta a ripensare la gestione pubblica dei cosiddetti beni comuni. E’ necessario che le comunità si facciano parte attiva nella tutela e nella gestione di questi beni condivisi: le decisioni in merito non possono essere delegate proprio perché riguardano direttamente il benessere collettivo. La lotta per la difesa dei beni comuni non si limita solo alla gestione pubblica dell’acqua e dei trasporti, ma si estende fino alla sanità, al lavoro, alla cultura, alla tutela dell’ambiente, contro le grandi opere inutili come il Tav, gli inceneritori e le discariche.

Rivendicare un trasporto pubblico e di qualità rientra, per noi studenti, in una più generale lotta per il diritto allo studio. Infatti, la battaglia per un’università pubblica e di massa non può limitarsi alla richiesta di borse di studio o di alloggi, ma deve rivendicare un servizio di trasporti pubblico e gratuito.

Se l’Università di Firenze da una parte stipula un accordo con ATAF per ridurre sensibilmente il costo annuale dell’abbonamento per i suoi dipendenti, dall’altra esclude studenti e lavoratori in appalto (pulizie e portinerie) dal medesimo beneficio. Non saremo noi ad incentivare una guerra fra garantiti e non, ma certamente chiediamo un ampliamento dell’accordo a tutti i soggetti che compongono l’università.

Anche per questo scenderemo in piazza a fianco dei lavoratori di ATAF e del Comitato contro la privatizzazione di ATAF:

per ribadire la nostra contrarietà alla svendita del trasporto pubblico locale e per rivendicare un trasporto pubblico e gratuito per tutti e tutte!

Collettivo d’Agraria – Collettivo d’Ingegneria Filo da Torcere – Collettivo di Lettere e Filosofia – Collettivo SMU Studenti Multietnici Uniti – Collettivo di Psicologia Laboratorio 15 – Collettivo di Architettura Ark – Collettivo di Medicina Codice Rosso – Collettivo di Novoli RossoMalPolo – Collettivo di Scienze della Formazione Nosmet – Collettivo di Scienze – Collettivo di Scienze Politiche Col*Pol – Collettivo di Farmacia Farmacoresistenza – Studenti di Sinistra

IL VOLANTINO

 

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Corteo!! Contro l’Europa dei padroni

Mercoledì 9 il ritrovo è alle 17.30 in piazza dell’Unità (zona Santa Maria Novella) per una manifestazione che contesti frontalmente il Governo Monti e l’Unione Europea dei padroni e delle banche. Facciamo un appello alla massima partecipazione dall’intera regione Toscana.

In quei giorni infatti Monti e Barroso saranno a Firenze per la conferenza internazionale “Lo Stato dell’Unione”. Sappiamo che il potere della finanza e del capitalismo internazionale non risiede di per sè in questi vertici, i quali sono spesso pessime passerelle di propaganda. Ma questa passerella deve incontrarsi oggi con la contestazione di massa dei lavoratori, degli studenti e dei disoccupati del nostro territorio. Il messaggio deve essere chiaro e deve arrivare a tutti coloro che subiscono la crisi di questa sistema: via Monti, no all’Europa dei padroni e delle banche.

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AGORA’ FIORENTINA 4-5-6 Maggio

Ti senti fregato dal governo tecnico e dall’Europa che ti chiede continui sacrifici? Fai bene.

Il 9 e il 10 maggio l’istituto universitario europeo, che ha sede a Fiesole, organizza a Palazzo Vecchio una conferenza intitolata “lo stato dell’Unione: edizione 2012” (The state of the Union), per analizzare e dibattere la situazione atttuale dell’Unione Europea. Interverranno policy-makers (politici, ormai ridotti a meri esecutori), leading accademics (accademici al comando, quelli che noi in Italia chiamiamo baroni) e opinion leaders (quelli che decidono cosa deve pensare la gente). Fra questi ci saranno anche José Manuel Barroso, presidente della Commissione Europea, e Mario Monti, nostro attuale primo ministro.
“E noi?”, dirà qualcuno. Ancora una volta non veniamo chiamati in causa, e subiamo le conseguenze delle decisioni di questi signori. L’Europa unita, il sogno delle generazioni che hanno visto la guerra, si è trasformato in un incubo. Il vero volto dell’Unione Europea si sta mostrando nelle politiche di austerity imposte dai poteri forti. Tramite il ricatto del pagamento del debito, è in atto un vero e proprio saccheggio ai danni dei cittadini europei, che mostra ogni giorno i suoi frutti. I governi dei paesi che non tengono il passo vengono rimpiazzati da uomini di fiducia, non eletti democraticamente: Papademos in Grecia, Monti in Italia.
Tutti sanno qual è la situazione della Grecia. In proposito il nostro presidente del consiglio ha dichiarato, in nome della stabilità della penisola ellenica: “qual è la più grande manifestazione concreta del successo dell’euro? La Grecia!”
Non facciamoci truffare da questa gente.
Dal 4 al 6 di Maggio ci incontreremo in diversi luoghi del centro cittadino per discutere delle grandi truffe ai nostri danni. Gli interventi iniziali serviranno a fornire strumenti per la discussione. Interverranno anche comitati ed esperienze di lotta sul territorio.

Invitiamo a partecipare tutti i cittadini stanchi di essere sudditi.

Riprendiamoci i nostri spazi di dibattito e di organizzazione

IL PROGRAMMA:

Venerdi 4 maggio, ore 18.00, facoltà di Lettere e Filosofia, piazza Brunelleschi 4

LA CRISI E LA TRUFFA DELLA EUROPA:
interventi introduttivi di Silvano Cacciari e Danilo Corradi

Sabato 5 maggio, ore 11.00, facoltà di Scienze della Formazione, via Laura 48

LA TRUFFA DELLE GRANDI OPERE:
interverranno attivisti No Tav della val di Susa, il Comitato No tunnel Tav di Firenze e le Brigate di Solidarietà Attiva che parleranno della loro esperienza a l’Aquila

Domenica 6 maggio, ore 15.00, largo Pietro Annigoni, presso piazza Ghiberti

LA TRUFFA DELLA GREEN ECONOMY:
interverranno Angelo Baracca, membri del coordinamento comitati ATO Toscana centro, del comitato ambiente Amiata, del No Inc di Albano (Roma) e dei comitati contro gli inceneritori della piana

ore 17.00
LA TRUFFA DELLA DEMOCRAZIA:
interverranno membri dei comitati per l’Acqua bene comune e del movimento lotta per la casa di Firenze

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Manifestazione Regionale per la difesa del territorio e della salute per dire basta all’incenerimento dei rifiuti!

5 MAGGIO, FIRENZE, ORE 15:00
INGRESSO FORTEZZA
(Piazza Bambini e Bambine di Beslan)

LA GESTIONE DEI RIFIUTI PASSA DALLE NOSTRE MANI !!

I RIFIUTI POSSIAMO GESTIRLI IN MODO PIU’ INTELLIGENTE!!
– RIDUCENDO
– RIUTILIZZANDO
– RICICLANDO
– RECUPERANDO
– RIPROGETTANDO

COME POSSIAMO PENSARE CHE BRUCIARE RIFIUTI SIA LA SOLUZIONE A TUTTI I NOSTRI PROBLEMI?

scendi anche tu in piazza il 5 maggio
per la difesa dei beni comuni

DICIAMO NO
al nuovo impianto d’incenerimento di Case Passerini (Sesto Fiorentino ), di Testi (Greve in Chianti), Selvapiana (Pontassieve) e all’ampliamento dell’impianto di Montale

DICIAMO SI
ad un distretto della riprogettazione e del riciclaggio, per :
– la difesa del territorio e della salute
– creare nuovi posti di lavoro
– creare un economia sostenibile attraverso la gestione dei rifiuti

Manifestazione promossa dal: Coordinamento Ato Centro Fi-Po-Pt

LINK:
APPELLO ROSSANO ERCOLINI

APPELLO COORDINAMENTO ATO CRENTRO

EVENTO FACEBOOK

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