Archivio per la categoria Iniziative & Campagne
Corteo studentesco
Scritto da CollettivoAgrariaFirenze in Iniziative & Campagne il Settembre 30, 2012
CONCENTRAMENTO PIAZZA Ss. ANNUNZIATA ORE 9:OO
Il 5 ottobre a Firenze, come in molte altre città italiane, scenderanno in piazza gli studenti delle scuole medie superiori per inaugurare un autunno che speriamo possa far esplodere le centinaia di contraddizioni che durante questi anni, e soprattutto negli ultimi mesi, infiammano la penisola e l’Europa intera.
Come studenti universitari, non possiamo che appoggiare e sostenere l’iniziativa della Rete dei Collettivi di protestare contro l’impostazione della gestione Profumo in ambito scolastico, tutta incentrata sui dogmi del merito e della competitività, sventolando premi per gli studenti “migliori” (ma secondo quali parametri?) e tablet nelle scuole (mentre nelle aule mancano gli strumenti più essenziali, dalla carta igienica alla cancelleria).
Non era necessario essere dei meteorologi per prevedere in che direzione sarebbe tirato il vento del nuovo governo “tecnico”: tagli ai fondi, mercificazione del sapere, asservimento dell’istruzione ai bisogni del mercato, precarizzazione della classe docente, divisione in scuole ed atenei di serie A e serie B.
Riconoscendo il ruolo della formazione primaria e secondaria nella dequalificazione dell’istruzione universitaria, riteniamo importante scendere in piazza il 5 Ottobre, in previsione della costruzione di una mobilitazione più ampia che possa portare anche gli studenti universitari nelle piazze.
Questi ultimi provvedimenti si configurano come l’ennesimo tassello di un più ampio disegno ideologico classista: oltre alle misure stabilite dai ministri Gelmini e Tremonti che decretano, già da quest anno, una diminuzione del 95% dei finanziamenti statali alle borse di studio, le mosse del governo Monti prevedono, per questo e per i prossimi anni, un aumento generalizzato delle tasse universitarie e non solo.
Infatti la spending review, il decreto ministeriale 68/2012 e la “riforma Profumo” prevedono sul piano formale un aumento delle rette universitarie dal 25% al 100% per i fuoricorso e gli studenti extracomunitari e delle tasse regionali per il diritto allo studio che verranno portate a 140 € annui per tutti gli atenei (Campania :aumento del 126%, Toscana: aumento del 43%); infine, in diretta continuità con le logiche dei governi precedenti di aziendalizzazione dell’istruzione universitaria, viene portata a termine l’interiorizzazione del criterio di “merito” e “produttività” nella carriera studentesca.
Se “meritocrazia” vuol dire sottoporsi ad un disumano ritmo lezione-esami-tirocinio-tesi, sempre più impossibile da sostenere soprattutto per chi si mantiene agli studi, e se “produttività” significa asservire sempre più l’istruzione alle logiche del mercato (si selezionano gli studenti in base a quanti esami e tirocini hanno effettuato, rendendoci un futuro esercito di precari ricattabili), allora non possiamo che dire BASTA!
Rifiutiamo, infatti, questa retorica, che parte dalla demonizzazione del fuoricorso all’università e del bocciato nelle scuole: in un sistema offensivo verso qualsiasi idea di giustizia sociale ed uguaglianza di opportunità non esiste alcun merito, se non quello del cosiddetto “cash”.
Inoltre l’attacco al diritto allo studio passa anche per il diritto alla mobilità che in molte città italiane, e in particolare a Firenze, è sempre più compromesso: dal taglio delle linee di collegamento con le periferie, alla privatizzazione di ATAF, con il probabile aumento del biglietto a 1,50€, fino ad arrivare all’aumento degli abbonamenti ferroviari per i fuorisede.
Senza un adeguato supporto per gli studenti meno abbienti, fatto di borse di studio, di trasporto pubblico, di mense e residenze universitarie, non esiste alcun merito!
CONTRO IL “MERITO” DI ACCETTARE UN FUTURO PRECARIO E COMPETERE GLI UNI CONTRO GLI ALTRI!
PER UNA SCUOLA ED UN’UNIVERSITA’ CHE NON SIANO ASSERVITE ALLE LOGICHE DEL MERCATO!
I DIRITTI NON SI MERITANO, SI CONQUISTANO!
COLLETTIVO DI LETTERE E FILOSOFIA
COLLETTIVO POLITICO * SCIENZE POLITICHE
COLLETTIVO D’AGRARIA
Festa di ottobre
Scritto da CollettivoAgrariaFirenze in Iniziative & Campagne il Settembre 25, 2012
Torna la festa di ottobre ad Agraria, naturalmente all’aperto!
Sound 1
BERN – Techno
CUZ – Psy Trance
INNERCITY JUNGLE – Drum&Bass
Sound 2
LA SVOLTA SOUND SYSTEM – Dub Roots & Culture
***
ovviamente ingresso libero, bevute a prezzi popolari
….+ Benefit Cortocircuito e non solo…
☆ Collettivo d’Agraria
Redazione Cortocircuito http://issuu.com/
Solstizio d’Agraria – Festa di Autofinanziamento del Collettivo!!
Scritto da CollettivoAgrariaFirenze in Iniziative & Campagne il Giugno 14, 2012
**LA BANDA DI LORO CIUFFENNA** diretta dal maestro ORIO ODORI
**NIN DUB**
Dj Set:
☆ ELECTRO AREA ☆
**SERF** — Techno Underground // Goa
**D-OPERATION DROP** — Drum&Bass
☆ DUB AREA ☆
**JAH STATION** — Roots – Rock – Reggae
Saranno inoltre presenti banchini di contro-informazione, panini benefit per le spese legali e molto altro. Ovviamente ingresso gratuito e bevute a prezzi popolari!
INIZIATIVA PALESTINA // Concerto, Dj Set @ Agraria
Scritto da CollettivoAgrariaFirenze in Iniziative & Campagne il Maggio 18, 2012
Iniziativa a proposito della vergognosa collaborazione militare tra Italia e Israele; consolidatasi nel 2005 con la ratifica del memorandum di intesa del 2003. La legge prevede misure per favorire gli scambi di armi tra Italia e Israele, il trasferimento di tecnologia per la produzione di armamenti, la collaborazione nel campo della formazione e dell’addestramento e l’attuazione di manovre militari congiunte e di “peacekeeping”. La vendita di armi italiane ad Israele continua da anni, e di pochi mesi fa è la notizia di un’azienda Italiana che si è aggiudicata la fornitura di aerei da addestramento M346.
ORE 19:30 APERICENA
a seguire PROIEZIONI e DIBATTITO con :
Valentina e Silvia – Attiviste della campagna BDS armamenti
Mariano Mingarelli – Associazione di amicizia italo-palestinese
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ore 22:30 CONCERTO con i TRIP ON VENUS (Funky) a seguire dj-set con DJ THX
17 maggio: FESTA a Novoli. 19 maggio : CORTEO per il trasporto pubblico: al fianco dei lavoratori Ataf!
Scritto da CollettivoAgrariaFirenze in Iniziative & Campagne il Maggio 13, 2012
dalle 22:00 Live Music con :
RITMO RANDAGIO //
ZOOPARK
…a seguire DJ SET TRASH
Sabato 19 CORTEO contro la privatizzazione di Ataf, ore 15 dal deposito di viale dei mille
In un paese nel quale da anni si privatizzano i servizi essenziali, nonostante la volontà popolare si sia espressa chiaramente contro questi processi, anche in occasione dei referendum del giugno scorso, l’azienda dei trasporti di Firenze (ATAF) sarà scorporata e venduta al migliore offerente con il benestare di buona parte del consiglio comunale, sindaco Renzi in primis.
In questi ultimi anni si sono susseguiti tagli alle linee, aumenti dei biglietti e riduzione del servizio (basta guardare il nuovo autobus notturno, Nottetempo, che costa 4 euro), soprattutto per le zone periferiche. La gestione pubblica delle aziende per il trasporto è da sempre assoggettata alle logiche di mercato: l’istituzione delle SPA (partecipate sia da enti pubblici che privati) ha agito seguendo criteri di mera produttività invece di pensare ad un trasporto pubblico a misura di cittadino. Se pensiamo quindi a come potrà agire un privato che non cerca di migliorare il servizio ai cittadini, ma il cui unico obiettivo è il profitto, appaiono ben chiare le motivazioni del nostro “NO” alla privatizzazione di ATAF. Questa dinamica di privatizzazione e le conseguenti misure di “razionalizzazione”, che nella pratica si traducono nel licenziamento dei lavoratori “in esubero”, nel taglio delle linee meno proficue e nell’aumento del costo del biglietto, ci porta a ripensare la gestione pubblica dei cosiddetti beni comuni. E’ necessario che le comunità si facciano parte attiva nella tutela e nella gestione di questi beni condivisi: le decisioni in merito non possono essere delegate proprio perché riguardano direttamente il benessere collettivo. La lotta per la difesa dei beni comuni non si limita solo alla gestione pubblica dell’acqua e dei trasporti, ma si estende fino alla sanità, al lavoro, alla cultura, alla tutela dell’ambiente, contro le grandi opere inutili come il Tav, gli inceneritori e le discariche.
Rivendicare un trasporto pubblico e di qualità rientra, per noi studenti, in una più generale lotta per il diritto allo studio. Infatti, la battaglia per un’università pubblica e di massa non può limitarsi alla richiesta di borse di studio o di alloggi, ma deve rivendicare un servizio di trasporti pubblico e gratuito.
Se l’Università di Firenze da una parte stipula un accordo con ATAF per ridurre sensibilmente il costo annuale dell’abbonamento per i suoi dipendenti, dall’altra esclude studenti e lavoratori in appalto (pulizie e portinerie) dal medesimo beneficio. Non saremo noi ad incentivare una guerra fra garantiti e non, ma certamente chiediamo un ampliamento dell’accordo a tutti i soggetti che compongono l’università.
Anche per questo scenderemo in piazza a fianco dei lavoratori di ATAF e del Comitato contro la privatizzazione di ATAF:
per ribadire la nostra contrarietà alla svendita del trasporto pubblico locale e per rivendicare un trasporto pubblico e gratuito per tutti e tutte!
Collettivo d’Agraria – Collettivo d’Ingegneria Filo da Torcere – Collettivo di Lettere e Filosofia – Collettivo SMU Studenti Multietnici Uniti – Collettivo di Psicologia Laboratorio 15 – Collettivo di Architettura Ark – Collettivo di Medicina Codice Rosso – Collettivo di Novoli RossoMalPolo – Collettivo di Scienze della Formazione Nosmet – Collettivo di Scienze – Collettivo di Scienze Politiche Col*Pol – Collettivo di Farmacia Farmacoresistenza – Studenti di Sinistra
Corteo!! Contro l’Europa dei padroni
Scritto da CollettivoAgrariaFirenze in Iniziative & Campagne il Maggio 7, 2012
Mercoledì 9 il ritrovo è alle 17.30 in piazza dell’Unità (zona Santa Maria Novella) per una manifestazione che contesti frontalmente il Governo Monti e l’Unione Europea dei padroni e delle banche. Facciamo un appello alla massima partecipazione dall’intera regione Toscana.
In quei giorni infatti Monti e Barroso saranno a Firenze per la conferenza internazionale “Lo Stato dell’Unione”. Sappiamo che il potere della finanza e del capitalismo internazionale non risiede di per sè in questi vertici, i quali sono spesso pessime passerelle di propaganda. Ma questa passerella deve incontrarsi oggi con la contestazione di massa dei lavoratori, degli studenti e dei disoccupati del nostro territorio. Il messaggio deve essere chiaro e deve arrivare a tutti coloro che subiscono la crisi di questa sistema: via Monti, no all’Europa dei padroni e delle banche.